Ogni anno implementiamo la biodiversità del nostro orto in pieno campo con nuove varietà di ortaggi. Pomodori gialli e neri si alternano a melanzane bianche, striate, fagiolini gialli... un vero orto arcobaleno dove regna la diversità.
Anche nell'orto usiamo irrigazione con tubi porosi per risparmiare acqua e teli pacciamanti biodegradabili che mantengono la giusta umidità del terreno e limitano lo sviluppo di erbe infestanti. Per garantire una migliore resa e una protezione vicendevole delle piante sfruttiamo il concetto di consociazione: piantiamo vicini ortaggi che traggono benefici l’uno dall’altro (ad esempio pomodori e basilico) e lontano quelli della stessa famiglia che competono per le stesse risorse e subiscono le stesse avversità. In questo modo possiamo evitare l’utilizzo di sostanze chimiche come pesticidi e fertilizzanti. I nostri ortaggi vengono venduti freschi o trasformati in composte come “Lieto fuoco” la composta di pomodoro e “Speranze pazze” la composta di zucchine.